Critica alla ragion propria

L’ultimo post di questo mio non luogo, data 23 agosto. Le fondamentali considerazioni:
a. sono un pigro che sa di esserlo pur sapendo che non può permetterselo (e per questa ragione per tre volte coglione, da intendersi in senso molto spregiativo);
b. sono un intellettualmente vigliacco, nel senso che troppo spesso mi rifugio e riscaldo nelle parole degli altri, fingendo che queste mi calzino a pennello, che traducano opere, pensieri e omissioni della mia persona. Ma so che purtroppo e per fortuna non è così.
Allora scrivo. Scrivo che quando leggo questo post del solito e scontatamente geniale Caf, con tutte le considerazioni che ne seguono, sento una voce fuori campo recitare con tono intriso di giustificata irriverenza …  “colpito e affondato“.
Mi piego all’autoanalisi, mi giustifico non giustificandomi. Precario anche il mio cervello no, eh!

4 pensieri su “Critica alla ragion propria”

  1. L'arte dell'esser pigri non è da sottovalutare, ci vuole costanza e allenamento anche in questo. Non è una cosa per tutti, no no!

  2. dal 23 agosto al 15 ottobre PREPARAZIONE dal 17 ottobre ad oggi POSTUMI. In mezzo ci sarà pur stato qualcosa.
    Coraggio il CAPODANNO è vicino e il duemilaundici sarà straordinario

  3. @linda
    in effetti sono un buon atleta in quanto a pigrizia …
    @anonimo
    non mi risulta sia successo nulla di importante in quel periodo …. 🙂

  4. I&;1v87#2e got a bunch of other life-stuff going on right now, but I’m going to do your art plan too as soon as I can manage it! I’ll start at the back of the list, with Monet and work up. Then you can leach off of my ideas, and I can leach off of yours, and maybe we can cut our planning time in half.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *