Si dice che l’abito non faccia il monaco. Può essere.
Capisco poco di abiti, figuriamoci di monaci, ed è per questa e per altre millemila (cit.) ragioni che ho chiesto al mio più francescano, paziente, dimagrito e geniale amico Carlo (aka cafedo84) di cucire un abito nuovo di pacca per l’Uomo Vivo.
Sono sinceramente soddisfatto del completo confezionato al costo di qualche birra emiliana e generosa buona volontà, perché fatto di trama spessa, concreta, nessun bastone di cristallo né gardenia nell’occhiello, ma di taglio semplice, spero efficace.
Come le mie parole.
Complimenti per il nuovo look !
Direi che il tuo amico ha fatto un lavoro egregio.
Grazie per aver avuto il coraggio di mettere il link di Profumidivino.
Forse tra tuoi “Puntifermi” stona un pò….
Mi fà impazzire la foto dell’intestazione.
Non mi dire che l’hai fatta tu.
lo sai che sono un tipetto coraggioso ….
per la foto, non te lo dico infatti … grazie dani
Bello!!!!! Mi è sempre piaciuto il tuo stile di scrittura per la freschezza che emani. Non so se mi sono spiegata! 🙂
grazie daniela, troppo buona!
Cavolo, ma m’ero perso il nuovo abito?!? 🙂
Good luck! 😉
grazie ale 😉
Dgold– Bizy’s has a yummy breakfast with eggs, bacon, and sausage, etc, if you’re willing to withstand the soeewimms-atful service. I’d kill for a Little Bread Co over in that part of town though. Mmmm.
Such an impressive answer! You’ve beaten us all with that!
I’ve read so much about this, written about it on my blog, and walked people through it. And I’m tired of seeing it written about… But yeah, I like his explanation. It gave it all a slightly new twist somehow. Thanks.